Il Secondo Congreso de la Federación Anarquista Ibérica: Una Convergenza Anarchica e un Sogno di Rivoluzione Sociale

Il Secondo Congreso de la Federación Anarquista Ibérica: Una Convergenza Anarchica e un Sogno di Rivoluzione Sociale

Il Secondo Congresso della Federazione Anarchica Iberica, tenutosi a Saragozza nel 1936, rappresenta un momento cruciale nella storia del movimento anarchico spagnolo. Questo evento, in bilico tra l’idealismo rivoluzionario e la pragmatica necessità di organizzazione, vide la confluenza di diverse tendenze anarchiche, tutte accomunate dalla visione di una società senza stato e gerarchie.

La Spagna del 1936 era un paese profondamente diviso. Da un lato, si trovava una destra autoritaria, rappresentata dal governo di José Calvo Sotelo, che mirava a consolidare il potere e reprimere le forze progressiste. Dall’altro, c’era un’ampia coalizione di forze politiche di sinistra, tra cui socialisti, comunisti e anarchici, che aspiravano a una profonda trasformazione sociale. L’ascesa del nazionalsocialismo in Germania e l’espansione fascista in Italia avevano creato un clima di tensione internazionale, alimentando le preoccupazioni per il futuro della democrazia in Europa.

In questo contesto, la Federazione Anarchica Iberica si presentava come una forza politica significativa con una base popolare ampia e radicata nelle campagne. L’organizzazione promuoveva l’autogoverno delle comunità locali attraverso i sindacati e le cooperative, combattendo per il diritto all’educazione, alla sanità pubblica e al lavoro dignitoso. Il Secondo Congresso rappresentava un’occasione per consolidare la posizione dell’organizzazione e definire una strategia comune in vista della crescente minaccia fascista.

Il Congresso si svolse in un clima di grande fermento e dibattito. Tra i temi principali trattati, vi fu la questione del rapporto tra anarchismo e governo rivoluzionario. Mentre alcuni delegati sostenevano la necessità di formare un governo provvisorio per gestire la transizione verso una società anarchica, altri temevano che questa soluzione potesse perpetuare le strutture di potere esistenti.

Si discusse anche della strategia da adottare rispetto alla guerra civile imminente. La Federazione Anarchica Iberica si trovava in una posizione difficile: da un lato, era fermamente contraria alla violenza e al militarismo; dall’altro, comprendeva la necessità di difendersi dalle forze fasciste che minacciavano la libertà e il benessere del popolo spagnolo.

In definitiva, il Congresso non riuscì a raggiungere un accordo completo su tutte le questioni in discussione. Tuttavia, si produsse una piattaforma comune che includeva:

  • La condanna della violenza politica e dell’oppressione: La Federazione Anarchica Iberica ribadì la sua ferma opposizione alla dittatura fascista e alla guerra come mezzo di risoluzione dei conflitti.
  • Il sostegno all’autogestione delle comunità locali: L’organizzazione rivendicò il diritto dei lavoratori a controllare i mezzi di produzione e a gestire le proprie vite senza interferenze da parte dello stato.
Tema Posizioni nel Congresso
Governo rivoluzionario Necessità vs. Pericolo di centralizzazione del potere
Guerra civile Difesa contro il fascismo vs. Opposizione alla violenza
Autogestione Sostenimento universale

Il Secondo Congresso della Federazione Anarchica Iberica ebbe un impatto profondo sulla storia del movimento anarchico spagnolo. Sebbene non fosse possibile raggiungere un’unità completa sulle strategie da adottare, l’evento contribuì a consolidare la posizione dell’organizzazione e a rafforzare la sua influenza nella società spagnola.

Le idee anarchiche continuarono a ispirare il popolo spagnolo durante la Guerra Civile (1936-1939), con molte comunità organizzandosi secondo i principi di autogestione e cooperazione. Tuttavia, nonostante il coraggio e il sacrificio degli anarchici, la vittoria fascista mise fine al sogno di una Spagna libertaria.